Se mi avessero detto che la lettura di questo trittico sarebbe stata così emotivamente impegnativa, ci avrei pensato due volte.
In realtà no.
In realtà lo avrei letto lo stesso, anche se ci ho messo mesi a digerire certe parti. Perché, ed entriamo subito nel merito della questione, Irvine Welsh non ti risparmia niente.