Le sue labbra erano rosse, rosse come le fiamme… ─ La rappresentazione LGBTQ+ nel fumetto e nel cinema di animazione giapponese è il primo saggio di Camil Valerio Ristè. Come anticipato dal sottotitolo, il suo oggetto è l’analisi del modo in cui il mondo LGBTQ+ viene rappresentato nei media giapponesi – nello specifico nei manga e negli anime. Un’analisi che non si limita a sviscerare le peculiarità dei titoli più emblematici che hanno come protagonisti personaggi queer ma che risale a monte, raccontando anche la storia delle persone queer nella società giapponese – siano esse uomini gay, donne lesbiche, persone transgender e molte altre sfumature dell’esperienza LGBTQ+ – e le discrepanze rispetto alla cultura euro-statunitense per quanto riguarda la percezione e la terminologia a cui si ricorre per definire l’essere queer.
Il problema è che Iron Widow non è nemmeno una classica storia di formazione. Tutto accade troppo velocemente, spesso sono gli eventi a trascinare i personaggi e spingerli ad agire, i dilemmi finali vengono risolti da un deus ex machina infilato dentro la trama in modo così brusco da lasciare chi legge disorientato. Non c’è tempo di affezionarsi ai personaggi, di catturarne gli aspetti meno scontati, di vederli muoversi in contesti quotidiani. E, peggio ancora, su ogni ambientazione e relazione si stende una patina grigia che rende Wu Zetian, Gao Yizhi e Li Shimin dei cartonati scialbi, con cui è difficile identificarsi o anche solo empatizzare.
Non siete sulla Terra al tempo dell’ultima glaciazione ma su Ganimede, la più grande luna di Giove, unico satellite del sistema solare dotato di un suo campo magnetico. L’anno è il 3230 d.C. e in questo futuro, in questa linea temporale, gli esseri umani hanno scoperto come terraformare pianeti e satelliti. Adesso insieme alla Terra, anche Venere, Marte e Ganimede sono abitati.
Ganimede è la colonia più lontana, più piccola e più fredda: una palla di neve dove il gelo uccide con estrema facilità e dove i 300.000 esseri umani che la popolano vivono stretti in un’unica città, Heosphoros. A Heosphoros politica ed economia coincidono, perché la legge la detta la Hecates Inc., che gestisce la sua centrale nucleare, unica fonte di energia, calore e vita per i ganimediani.
#meetthecharacter Parte 5 (di 5) – SAHASRA GANGULI
Il conto alla rovescia è ormai agli sgoccioli e finalmente presentiamo l’ultima (ma non in ordine di importanza) protagonista di “Ganymedian Meltdown”: Sahasra Ganguli. Un metro e sessantacinque di rabbia e voglia di riscatto, Sahasra è uno degli esponenti giovani di spicco del movimento degli Insorti del ’10. Detesta le mezze misure e, se fosse per lei, l’assalto ai vertici della Hecates Inc., che soffocano Heosphoros, sarebbe già avvenuto da tempo.
#meetthecharacter Parte 4 (di 5) – SHI-WOO JUNG
Continua la presentazione dei protagonisti di Ganymedian Meltdown, il mio romanzo di prossima pubblicazione! È la volta dell’altro “antagonista” della storia, l’affascinante ma indolente Presidente Esecutivo della Hecates Inc. A causa dei suoi gusti bizzarri e costosi e dei suoi modi eccentrici, Shi-Woo si è guadagnato la fama di uomo “folle” e inetto, un burattino nelle mani della ben più energica Presidente del Consiglio di Sicurezza, Liwayway Dimasalang.
#meetthecharacter Parte 3 (di 5) – ALEXAVIER NGUYEN
Dopo una settimana di pausa torniamo per svelare il terzo protagonista di Ganymedian Meltdown! Alexavier è il fratello minore di Charlotte e i due non potrebbero sembrare più diversi: alto e snello lui, bassa e paffuta lei, Alex ha l’anima dell’esploratore, mentre Lottie preferirebbe restare chiusa in casa tutto il giorno. Alexavier è determinato a mettere in discussione lo strapotere della Hecates Inc. e a sfidare a viso aperto la Presidente del suo Consiglio di Sicurezza, Liwayway Dimasalang.
La musica extradiegetica (esterna alla narrazione, se preferite) è una parte importante di “Ganymedian Meltdown”. Non solo perché ha fatto da sottofondo alla lunga gestazione di questo romanzo; ma soprattutto perché i versi delle canzoni di alcuni dei miei autori preferiti sono diventati i titoli dei diciassette capitoli che compongono GM.
#meetthecharacter Parte 2 (di 5) – LIWAYWAY DIMASALANG
La settimana scorsa vi ho presentato la prima (in ordine di presentazione) protagonista di Ganymedian Meltdown. Oggi tocca a uno dei due “antagonisti” (termine da prendere alla lettera, perché contrastano l’azione dei protagonisti, più che essere semplicemente i “cattivi” della situazione), la temibile Presidente del Consiglio di Sicurezza della Divisione Ganimediana della Hecates Inc., colei che governa Heosphoros in vece di qualsiasi autorità politica con pugno di ferro e molto, testardo idealismo.
Siamo soli nell’universo?
No, perché ci sono i BOPI!
Si tratta di un’antichissima specie di orsi antropomorfi che vive sulle rive dell’immenso oceano sotterraneo di Ganimede: “Tione”, nella lingua bopica. I Bopi occupano la luna gioviana da molto prima dell’arrivo dei coloni umani.
#meetthecharacter Parte 1 (di 5) – CHARLOTTE NGUYEN
Ganymedian Meltdown è un romanzo corale. Sono cinque i protagonisti che si alternano e si affrontano nel corso della storia, lottando da un lato e dall’altro della barricata. Comincio questa settimana a presentarvi la prima protagonista – la prima che incontrerere sfogliando le pagine di GM e la prima che è nata nella mia mente.
Tenetela d’occhio, perché saprà stupirvi!